Recensione «Dreamolgy» di Lucy Keating

«(...) E quello che abbiamo è meglio di ciò che i sogni potrebbero mai darci. È reale». 

Buongiorno Librosi!
Eccoci di nuovo qui per l'ultima (ahimé) recensione che scriverò per la challenge "Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle" di questo mese. Purtroppo non sono riuscita a portare a termine l'ultimo obbiettivo a causa di varie problematiche insorte in quest'ultimo periodo, ma se non altro mi ritengo soddisfatta per essere riuscita almeno a portarne a termine una buona parte!
Come sempre vi allego qui in basso il banner della challenge alla quale sto partecipando:

E finalmente posso partire col presentarvi il romanzo che ho appena terminato di leggere.
Ebbene sì, anch'io alla fine ho ceduto alla tentazione di leggere Dreamology di Lucy Keating.
In passato ho visto molte blogger presentare e recensire questo romanzo, e la curiosità aveva iniziato a scavare dentro di me. Finché un giorno non è capitato tra le mie mani in libreria, e dopo averne letto la trama ho subito deciso che non me ne sarei separata. Doveva essere mio!
Fantasy o puri e semplici inganni della psiche umana?
Non saprei ancora bene come definire il genere di questo romanzo, ma una cosa è certa: la storia è decisamente affascinante, intrigante e a tratti "magica", sebbene sembri impossibile. Una storia romantica che non ha limiti, e che supera i confini tra sogno e realtà.

Titolo: Dreamology
Data di pubblicazione: Ottobre 2016
Autrice: Lucy Keating
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Romance, Young Adult
Prezzo di copertina: € 9,90
Disponibile anche in eBook: € 4,99
e in versione tascabile: € 5,90

TRAMA
Per quanto Alice può riuscire a ricordare, Max è sempre stato parte integrante dei suoi sogni. Insieme hanno girato il mondo, vissuto esperienze straordinarie e si sono innamorati alla follia.
Max è il ragazzo perfetto... Peccato che non sia reale. Perché Max non esiste. O almeno, così ha sempre pensato Alice. Fin quando entra nella sua nuova classe, il primo giorno di scuola, e... non riesce a credere ai suoi occhi: il suo Max è lì, davanti a lei, in carne e ossa. Ben presto però dovrà fare i conti con fatto che il Max reale è molto diverso dal Max dei sogni. Il Max reale è testardo e problematico, ha una vita complicata e intensa, di cui Alice non fa parte, nonché una ragazza, Celeste. Anche il loro incontro e il loro rapporto non sono così perfetti come lei aveva sperato.
Quando si è vissuto un amore da sogno, ci si potrà mai accontentare della realtà?

L'AUTRICE
Lucy Keating vive a Los Angeles, anche se è cresciuta a Boston, nel Massachusetts. Ha frequentato il William College nel Berkshires, e le manca molto la costa orientale egli Stati Uniti.
Quando non scrive ama rilassarsi ascoltando musica, inventando nuovi gusti di gelato o intrattenendosi in lunghe e del tutto plausibili conversazioni con il suo cane, Ernie.

LA MIA RECENSIONE
Mi rivolgo alle single, sognatrici e inguaribili romantiche e prenderò spunto dalla frase scritta in copertina: "E se il ragazzo dei vostri sogni esistesse davvero?"

Dreamology potrebbe sembrare una storia apparentemente senza senso, molto fantastica e per nulla credibile (lo dimostra la trama), e per un breve attimo l'ho pensato anch'io (devo essere onesta). Ma... c'è un ma! Lucy Keating credo abbia saputo affrontare questo racconto racchiudendo in esso delle motivazioni scientifiche del tutto plausibili a sostegno della tesi da dimostrare che poi è la chiave del racconto.
Ma andiamo nel dettaglio:
Alice è la protagonista, una giovane ragazza che fin da piccola soffriva di forti incubi che la portavano a non riuscire a dormire, e che probabilmente sono ricollegabili con l'improvvisa sparizione della madre, che ha preferito donare la sua vita alla carriera e abbandonare così la propria famiglia.
Suo padre è un uomo a suo modo presente, anche se essendo un uomo dedito alla scienza (è un neuroscienziato) è sempre molto pratico, logico, ha la risposta sempre pronta e spesso riesce a captare il minimo segnale di Alice quando qualcosa la turba; faccenda non molto simpatica soprattutto quando la tua mente ti gioca brutti tiri e stai cercando di tenerli nascosti. Ma di cosa stiamo parlando? È presto detto; Alice fin da bambina ha avuto un compagno di giochi e di avventure con cui condivideva pensieri e sentimenti, ma che poteva vedere solo quando dormiva, ossia nei suoi sogni. Un bambino, che è cresciuto con lei e con il quale (ora che sono grandi) è felicemente fidanzata, ma comunque e purtroppo solo nei sogni.
La sua migliore amica Sophie, una ragazza piuttosto vivace, ma molto fedele, l'appoggia e ascolta volentieri il resoconto dei suoi sogni e delle avventure che vive insieme a Lui. Ma al tempo stesso è molto preoccupata, perché ritiene sia arrivato il momento di abbandonare questi sogni e questo "ipotetico" lui di nome Max, e cimentarsi in nuove conoscenze con persone "vere".
Alice comprende il turbamento dell'amica, e forse sarebbe disposta ad ascoltarla, se non fosse che tutto ciò che vive con Max le sembra sempre tremendamente reale. Max la fa stare bene, e tutte le volte non vede l'ora di poter chiudere gli occhi per rivederlo e passare del tempo con lui.

La storia si apre proprio con un sogno (che nel corso della storia avremo modo di distinguere grazie appunto al carattere corsivo dei testi), in cui ci sono lei e Max, e altre persone ed elementi appartenenti comunque al suo subconscio. Ho assolutamente ADORATO i sogni narrati dalla Keating proprio per l'originalità e il realismo con cui vengono descritti e che danno seriamente l'idea di leggere e immaginare un sogno ad occhi aperti: le stranezze, le vicende spesso senza senso e i continui mutamenti degli scenari e dei paesaggi. Ma in tutto ciò Max è sempre presente; con il suo sorriso, le sue rassicurazioni, le sue follie in cui la coinvolge, i suoi abbracci e le sue carezze.

Alice e suo padre si stanno dirigendo a New York, città dove Alice aveva vissuto per dieci anni quand'era bambina, in quella che d'ora in avanti sarà la loro nuova casa e il giorno seguente Alice inizierà il suo primo giorno nella nuova scuola.
Proprio qui farà la conoscenza con Oliver, un ragazzo scapestrato, dall'aria birbante e affascinante, ma dai modi gentili che subito prende in simpatia Alice ed è sempre pronto ad accorrere in suo aiuto.
Ho apprezzato molto questo personaggio, per la vivacità, per il suo essere sempre presente nel momento più opportuno e per il suo essere sempre molto premuroso nei confronti di Alice, che nel corso della storia avrà davvero bisogno del suo appoggio e di confidarsi con lui. Inutile dire che Oliver prova qualcosa per Alice, ma non vi dirò di certo come evolveranno le cose... ;)
E finalmente arriviamo alla parte più interessante del racconto.
Infatti, sarà proprio nella nuova scuola e più precisamente nella sua nuova classe che Alice si scontrerà con una persona che MAI avrebbe immaginato di trovarsi davanti perché appunto ha dell'incredibile! Ossia Max. Il SUO Max! Che per la cronaca si chiama proprio così.
Il racconto è interamente in prima persona al presente e pertanto i sentimenti che vengono narrati, sembrano quasi venire fuori e fondersi con i nostri facendoci provare le medesime sensazioni; travolgendoci in pratica, in quel turbinio di emozioni che una situazione del genere potrebbe far manifestare. Entreremo in seria empatia con Alice, ma al tempo stesso spesso ci ritroveremo anche a cozzare con alcune sue idee, ma di questo ve ne parlerò più avanti...

Alice giustamente fa di tutto per parlare con il Max "reale", per capire come sia possibile che lui sia lì, che sia reale, ma soprattutto per capire se anche lui la riconosce oppure se i suoi sogni sono solo il frutto della sua immaginazione e non vi sia nulla di reale.
Il Max "reale" sembra sempre molto taciturno, a tratti scontroso, freddo e distante, non ha nulla a che vedere con il SUO Max e non sembra per niente dare segni di riconoscerla. Senza contare il fatto che accanto a lui c'è un'altra: Celeste, una ragazza gentile, affettuosa e simpatica, che sembra aver contato molto nella vita di Max, in particolare in un periodo molto buio della sua vita.
Quando sta per gettare la spugna, ecco che Max abbandona per un attimo le sue insicurezze e le sue paure e decide di rivelarsi, dimostrando di riconoscerla.

Entrambi scoprono quindi di essersi sognati a vicenda per tanti, tantissimi anni.
Una spiegazione logica per tutto questo c'è e Alice e Max sono intenzionati ad andare fino in fondo per cercare la verità, e ciò da cui partiranno sarà il CSS: ossia, il Centro per la Scoperta del Sogno. Un posto che ha caratterizzato la vita di entrambi quando erano solo dei bambini, entrambi vittime di incubi ed entrambi vittime di una perdita subita.
Dovranno porre un rimedio a tutto questo, perché sebbene il mondo dei sogni sia un luogo intimo, solo per loro e inaccessibile a chiunque altro, li sta lentamente portando a non riuscire ad avere più alcun controllo sulla vita reale. Dovranno sbrigarsi quindi, prima di cadere anche vittime della loro stessa mente...

Un racconto autoconclusivo, costellato da continui salti tra sogno e realtà, che ci aiuteranno a capire anche meglio e più nel profondo i due personaggi; perché nel mondo dei sogni c'è ben poco che possono controllare e tutti i sentimenti più veri e sinceri vengono a galla senza filtri.
Un racconto pieno di conflitti interiori e di scelte sofferte, ma anche di piccole gioie e attimi di tenerezza e sopratutto di passione.
Un racconto che scava nel profondo, che fa sognare, che fa vibrare il cuore e che ci regala emozioni nuove e inaspettate.
Riusciranno Alice e Max a venire a capo di questo mistero? E capiranno quali sentimenti provano davvero l'uno per l'altra?

CONCLUSIONI
Ho provato una tenerezza infinita per Oliver, ex-migliore amico di Max e ragazzo pieno di risorse e di vitalità. E che, nonostante possieda ricchezze e una vita privata che poco gli sorride, sa sorridere alla vita e infondere positività e affetto.

È stato praticamente impossibile non provare empatia per Alice, ma nonostante questo è alla fine del capitolo 32 che ho provato un'irrefrenabile istinto di tirarla fuori dal racconto per darle due ceffoni! XD
Chi di voi lo avrà letto o lo leggerà, capirà bene il perché. In quel punto del romanzo ho davvero pensato: "Ma... è scema???!!"
Ahahah! E non sto scherzando!

Sophie, sebbene sia una ragazza molto affettuosa nei confronti di Alice e sebbene le sia davvero molto amica, non l'ho trovata molto simpatica, sarà che ha un carattere totalmente opposto al mio. Ma ciò nonostante è un personaggio carino e adatto al suo ruolo!

Ho provato una certa simpatia invece per Celeste e vi assicuro che non sono pazza! Voi sicuramente vi direte: "Come si può simpatizzare per "la rivale in amore" della protagonista? Ebbene, non lo avrei mai creduto prima d'ora, ma è POSSIBILE!
E semmai deciderete anche voi di addentrarvi in questa storia, sono sicura che capirete...

E infine Max... credo di essermi seriamente innamorata di lui durante la lettura XD e non mi riferisco a quello che popola i sogni di Alice, ma di quello reale. Che benché sia molto problematico, di tanto in tanto si espone mostrando alcuni lati del suo carattere che risultano decisamente adorabili e affascinanti, e anche molto, molto intriganti... Oltre al fatto che sopratutto verso la fine del racconto si dimostra il più coraggioso e deciso e pronto a tutto per iniziare una "nuova vita".
Max impara subito ad affrontare le sue insicurezze e le sue paure e a metterle da parte per tornare ad essere veramente felice, a differenza di Alice che soprattutto verso la fine sarà travolta da dubbi e insicurezze.

Le ambientazioni e gli scenari sono descritti in modo perfetto, in particolar modo i sogni in cui la Keating è stata veramente brava a catturare la vera essenza dei sogni e trasferirla su carta.
Il testo molto scorrevole, la narrazione chiara e semplice, perfino nella spiegazione chiave che dovrebbe dimostrare il motivo che ha portato Alice e Max a condividere i loro sogni.
Il finale non poteva essere più che soddisfacente e con anche un colpo di scena squisito!

E quindi, chi dovrebbe leggere questo romanzo?
Se siete delle inguaribili romantiche, delle sognatrici e se anche voi sognate l'amore della vostra vita sperando che un giorno diventi reale, perché questo romanzo saprà parlarvi al cuore e non vi dirà soltanto ciò che voi vorreste sentirvi dire, ma anche ciò che potrebbe risultare scomodo, ma sicuramente d'insegnamento.
Se volete uno spunto su cui riflettere e se volete una lettura non troppo impegnativa, ma comunque intrigante e affascinante.

LA COVER
Purtroppo mi sento di dare un giudizio negativo alla copertina realizzata per questo romanzo, che assolutamente non mi dà l'idea che rispecchi il reale contenuto della trama.
So che non si dovrebbe giudicare un libro dalla copertina, ma è anche vero che molto spesso "l'abito FA il monaco"; e non a caso la prima volta che vidi questo libro non mi colpì per nulla dalla copertina e mi diede l'idea di uno di quei soliti romanzucci d'amore pieni dei soliti cliché.
Ovviamente poi almeno sulla storia mi sono dovuta ricredere ;)

VOTO CONCLUSIVO
Copertina a parte quindi, non posso che premiare questo romanzo per l'originalità della trama, per gli argomenti affrontati in modo delicato e convincente, e per i personaggi assolutamente indimenticabili.
Dremology entra quindi a far parte dei Fantastici 5 della Bottega!


PASSION RATE

Passate qui per conoscere il rating dettagliato: Passion rate: simbologia e significato vi basterà scorrere fino a metà post.

Spero che questa recensione vi sia piaciuta, che vi abbia in qualche modo trasmesso qualcosa e che vi abbia motivato ad intraprendere questa lettura se ancora non lo avete fatto.
Se tra voi Librosi ci fosse invece qualcuno che lo ha già letto, sarei davvero curiosa di conoscere anche il vostro punto di vista!

Grazie ancora per il vostro supporto e alla prossima ♥

--Nocturnia--