Le richieste per autori e lettori, di recensioni sono momentaneamente sospese.
Resto comunque a disposizione per richieste di affiliazioni o collaborazioni con blogger, case editrici e agenzie letterarie!

lunedì 31 ottobre 2016

Recensione «I Cavalieri del Nord» di Matteo Strukul

Ciao a tutti, miei cari lettori!
È con immenso piacere che oggi pubblico una nuova recensione! Infatti, dopo varie peripezie, sono finalmente riuscita a concludere il romanzo de I Cavalieri del Nord di Matteo Strukul. Un romanzo che posso dire di aver apprezzato moltissimo e che mi ha entusiasmata dalla prima all'ultima pagina.
Ho conosciuto questo libro grazie ad un mio caro amico, che me lo regalò per il mio compleanno l'anno scorso.
Adorai fin da subito la copertina! E credo che parecchi di voi saranno d'accordo con me in questo. Ma prima di leggerne la trama fui un po' scettica, devo ammetterlo. Mi chiesi: un libro storico? Parlerà solo di guerra e scontri tra cavalieri e barbari? Rispecchierà i miei gusti e soddisferà le mie aspettative?
Ebbene, nonostante lo scetticismo iniziale, posso affermare di aver amato questa lettura, che ben si adatta tranquillamente sia per un pubblico maschile che femminile, per appassionati di romanzi storici e/o fantasy, e anche per coloro che nutrono un debole per le storie che contengono un pizzico di romance.

Titolo: I Cavalieri del Nord
Data di pubblicazione: 22 ottobre 2015
Autore: Matteo Strukul
Editore: Multiplayer Edizioni
Genere: Fantasy Storico 
Prezzo di copertina: € 16,90
Pagine: 456
Disponibile anche in ebook {come sempre vi propongo qualche sito: Mondadori StoreAmazon, oppure Feltrinelli}.
Voto:


Trama

Salvato, ancora bambino, in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere Teutone. Cresciuto sotto la guida di Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro, il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati un lungo viaggio dalla Russia alla Trasnsilvania, per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forza oscure.
Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale. La sua è una figura che getta scompiglio nella schiera Teutone, poco avvezza alla presenza femminile, che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio.
Ma niente è come sembra nell'Europa del 1240.
Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio, fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un Re senza corona, mentre l'amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell'Ordine e la Regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile. A meno che...



La mia recensione


Come accennato prima, non conoscevo questo autore; perciò posso dire che grazie a questo libro ora è entrato a far parte dei miei autori preferiti! Ahah!
Ho apprezzato il suo stile e il suo linguaggio ricercato, ma di comunque facile comprensione allo stesso tempo.
La narrazione non è per nulla noiosa e Strukul è stato molto abile nel saper tenere sempre alto il livello di curiosità e interesse del lettore.
Anche nelle descrizioni delle strategie di guerra o dei violenti combattimenti, o delle giornate di viaggio dei personaggi, il racconto non smette di regalare attimi per cui vale la pena restare concentrati e immersi nella lettura.

Ci troviamo catapultati nell'Europa del 1240, epoca delle ormai celebri Crociate.
Wolf è un ragazzo, poco più che diciassettenne, dalle formidabili qualità e abilità combattive. Ho apprezzato molto questo personaggio, non soltanto per le sue capacità (nonostante la giovanissima età) e la descrizione fisica, ma moltissimo anche per la parte psicologica; un guerriero della Croce che ciononostante si pone innumerevoli domande sul senso di quella "Guerra Santa", che avrebbe dovuto "evangelizzare" i popoli barbari che ancora non credevano in Dio.

Diciassette anni. E si sentiva sporco. (...) Pensò di essere un carnefice. Il peggiore di tutti. Poi guardò le mani lorde di sangue. Per la prima volta da quando tutto si era interrotto si chiese se fosse stato ferito. Provò a toccarsi il viso, il petto sotto la cotta di maglia. Integro. Come se fosse rimasto a dormire in un letto caldo dalle lenzuola bianche. Eppure sopra di lui i corvi continuavano a roteare in un corteo funebre.
{ breve estratto de I Cavalieri del Nord - pag. 18 }

Anche il rapporto tra lui e il suo maestro è davvero molto suggestivo. In particolare mi è piaciuto il racconto del ritrovamento di Wolf bambino, in mezzo alla foresta, accerchiato da lupi che egli stesso stava affrontando con coraggio già così piccolo, da parte di quest'uomo così possente e benevolo di nome Kaspar. Da quell'episodio, l'uomo diede il nome al bambino.
Nonostante qualche piccola incomprensione o discussione, i due si amano molto; come padre e figlio. E molto commovente sarà una scena, che però non posso svelarvi!


«Oggi è stata la prima volta, non è vero figlio mio?» (...) Kaspar strinse l'elmo che teneva fra le mani. Poi parlò. «Consolati. Non c'è niente di peggio della prima volta. Perciò prenditi tutto il tempo che ti serve. Non c'è fretta».
«Ho avuto paura», disse Wolf. «Mi meraviglierei del contrario. Ognuno di noi ha avuto paura». «Temevo di esserne sopraffatto». «Ma non è successo». «Fortuna». «Certo, e anche determinazione e disciplina. Ho visto come combattevi». «Non ne sarei così fiero, se fossi in te». «Non si tratta di essere fieri, Wolf: è la guerra».
breve estratto de I Cavalieri del Nord - pag. 20 }

Ancora, ho trovato molto bello l'incontro tra Wolf e Kira; o meglio, il salvataggio della ragazza per mano di lui, da morte certa. Qualcosa di paragonabile al "colpo di fulmine", all' "amore a prima vista". Un'incontro.. "magico".


Rimase incantato e muto annegando nella meraviglia di quei grandi occhi blu. Gli zigomi alti e la pelle d'alabastro spiccavano in un volto talmente perfetto che se l'amore ne avesse avuto uno avrebbe senz'altro scelto quello. Su quel viso cesellato una cascata di riccioli neri, impiastrata di sudore e sangue secco, ricadeva selvaggia e lucida proprio come l'ala di uno dei tanti corvi che popolavano il legno della forca.
breve estratto de I Cavalieri del Nord - pag. 56 }

Kira. Un personaggio misterioso, molto particolare e abile nel combattimento, del quale vorremo sicuramente conoscere di più; ma l'autore ci permetterà questo solo verso i capitoli conclusivi.
Inizialmente anch'io sono rimasta un po' disorientata. La ragazza sembra essere davvero una strega dagli oscuri poteri, che sembrano condurre alcuni membri del gruppo di Teutoni, di cui Wolf fa parte, alla follia.
Infatti, una volta incontrata sul loro cammino, i Teutoni decideranno di portarla con loro a Dietrichstein, in Transilvania (una lontana roccaforte cristiana presa d'assedio da una spaventosa alleanza pagana, meta del viaggio di Wolf e i suoi compagni); così da poterla giudicare in un tribunale religioso.

Molto intense e suggestive sono poi anche le scene romantiche che fanno parte di questo romanzo. Non ce ne sono molte, ma quelle poche sanno regalare attimi di emozione capaci di far battere il cuore.
Non voglio rovinarvi la sorpresa, per cui vi propongo un breve estratto che personalmente ho trovato molto dolce (in realtà ce ne sarebbe un altro ancora più bello, ma come detto prima, non volevo rovinarvi la sorpresa! Ahah!).


Lui sentì il profumo dei suoi lunghi capelli neri. Era un odore pungente e ricco. Non sarebbe stato in grado di definirlo, sembrava una sorta di miscela d'erbe selvatiche, come se, alla fine di quella lunga storia, fosse figlia dei boschi. Ad ogni modo, quel profumo gli piaceva un sacco e non sapeva come diavolo facesse ad averlo, così, naturalmente. Le accarezzò quella gran massa di serpenti scuri e profumati, poi ci cacciò dentro il viso. Era meravigliosa. Ed era sua.
breve estratto de I Cavalieri del Nord - pag. 389 }

Anche il finale tiene col fiato sospeso e fino all'ultima pagina non riuscivo a staccare gli occhi, continuando a domandarmi: "Ce la faranno?".
Abbiamo a che fare inoltre con diversi nemici nel racconto, tra i quali: i popoli barbari (Magiari e Cumani) stretti in un'alleanza temibile, per cacciare i Teutoni dalle loro terre e riprenderne così il possesso, e in cui troveremo anche un personaggio femminile davvero molto interessante del quale vi parlerò a breve, e poi uno sciamano, curioso e misterioso personaggio dai poteri druidici in grado di comunicare con la Natura, e per il quale ho provato una grande antipatia! Ahahah! Il classico "cattivo" odioso delle storie. Il suo nome è Kam, l'uomo dei sogni e delle lacrime.
Invece il personaggio femminile di cui vi volevo parlare è un personaggio che ho molto apprezzato, nonostante fosse dalla parte dei nemici. Si tratta di Vjsna, meglio conosciuta come La Madre dei Morti; temuta da tutti per la sua fama da combattente agguerrita e senza scrupoli. Formidabile nel combattimento e dal carattere indomabile. Non ho potuto fare a meno di finir col simpatizzare per lei, nonostante la sua crudeltà mostrata più volte anche nei confronti dei suoi stessi uomini di cui è a capo (i Cumani). Crudeltà che deriva da un odio profondo verso i Teutoni, colpevoli di una indescrivibile sofferenza che da anni le incatena il cuore. Infatti, durante il racconto c'è un punto in cui avremo modo di affacciarci su un pezzo del suo passato, che ci darà modo di capire diverse cose...

Ho trovato anche molto interessanti le note finali dell'autore. Che al termine del libro spiega come e dove ha potuto reperire le informazioni che gli hanno permesso di costruire questo racconto. Scopriremo così anche delle interessanti curiosità in merito al racconto e ogni nostra domanda troverà risposta.
Un viaggio e una documentazione tali da farmi provare profonda stima e ammirazione per questo scrittore!
Un'altro particolare che mi ha fatto apprezzare molto questo libro è l'accuratezza della rilegatura in filo di refe, anziché la classica brossura, ma non solo. In particolare mi sono piaciute moltissimo le illustrazioni all'interno del libro; sia quelle che spuntavano ogni tanto tra le pagine e sia (soprattutto) quelle di fine volume, perché a colori. Una caratteristica piuttosto insolita in un romanzo. 
Vorrei quindi concludere consigliandovi caldamente questo romanzo. Un racconto ricco d'azione, mistero e romanticismo, cruente battaglie fatte di spade e sangue, intrighi e tradimenti, che tengono col fiato sospeso e che portano il lettore a divorare il libro pagina dopo pagina.
Un romanzo talmente emozionante e ricco di colpi di scena così ben descritte, da dare quasi l'idea di vedere un film.
Un romanzo che sul finale lascia un varco aperto per un probabile seguito, che spero di vedere al più presto in libreria! Lo attendo con trepidazione.

Come sempre lasciatemi un vostro parere sulla recensione e sul libro. E se lo avete letto anche voi, fatemi sapere la vostra! Sono curiosa di conoscere anche il vostro parere ^^



Giudizio finale: un fantasy-storico che appassiona pagina dopo pagina, con uno stile e dei personaggi che lasciano il segno.


Livello di "passione": tenerezze e fugaci sguardi silenziosi, ma che dicono tutto. Qualche episodio di delicata passione e dolcezza da far battere il cuore.



giovedì 27 ottobre 2016

Novità Librose #1





Ciao a tutti, miei cari Librosi. Come state? Spero bene!
Voglio scusarmi per la lunga assenza (ve ne sarete di certo accorti), ma purtroppo non godo di un'ottima salute al momento; perciò ogni tanto capita che io sparisca improvvisamente come una streghetta... (?) ahah!
Dunque, non me la sono passata molto bene in questi giorni.. ma cosa c'è di meglio di un buon libro (ma perché no, anche due!) per tirar su l'umore? Infatti sto cercando di recuperare un po' di letture arretrate, anche perché ho un bel po' di succulente recensioni da mostrarvi. Ma questa è un'altra storia...
Piuttosto veniamo a noi, perché con questo post voglio ufficialmente aprire la sezione delle "Novità Librose"!
Infatti, durante la mia assenza (e nonostante non stessi molto bene) ho comunque avuto modo di fare due scoperte piuttosto interessanti, che spero possano incuriosire anche voi.

Prima fra tutte, vi annuncio che in libreria è tornata una nuova e appassionante saga della "regina del fantasy"! Alcuni di voi forse avranno già capito a chi mi sto riferendo.... ebbene sì, sto parlando della fantastica Licia Troisi!
Per chi non la conoscesse... andate a fustigarvi cento volte! Ahahahah! Ovviamente sto scherzando, oggi sono in vena di battutacce abbiate pazienza ;)

Il libro s'intitola Le lame di Myra, e aprirà le porte alla trilogia La saga del dominio.



Questa è la copertina





Cartonato con sovraccoperta, è composto da 384 pagine.
È possibile acquistarlo in libreria al prezzo di € 19,90
oppure attraverso lo store  Mondadori con un risparmio del 15% (per acquistarlo potete cliccare il nome dello store, che vi indirizzerà subito alla pagina per l'acquisto).
Il libro è disponibile anche nella versione ebook a € 9,90, per acquistarlo cliccate QUI


La trama


Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità, in un lungo viaggio attraverso il Dominio con il solo appoggio di Icenwharth, un drago rinnegato dal suo popolo per aver stretto amicizia con un umano. Battaglia dopo battaglia, incontro dopo incontro attraverso lande desolate e città meravigliose, Myra scoprirà così i contorni di una macchinazione destinata a cambiare il destino del suo mondo e, forse, anche a distruggerlo.


La protagonista è Myra. Un'eroina dall'aspetto piuttosto insolito e particolare, e che per questo mi piace già moltissimo! Capelli bianchi e occhi rossi (amo gli occhi rossi nei personaggi di fantasia *-*).
Una curiosità è che l'autrice ha dato questo nome alla sua protagonista ispirandosi ad uno degli astri della costellazione Balena.
Myra quindi è una guerriera, orfana e schiava. In cerca di giustizia per la morte del padre.

In questa saga, infatti, viene messo in evidenza il rapporto padre-figlia; una novità rispetto alle precedenti saghe dell'autrice. Un rapporto tra Myra e Acrab, suo padre; un uomo molto protettivo nei confronti della figlia, ma che Myra a quanto pare sarà costretta a "tradire"...
Un nuovo racconto che si preannuncia decisamente interessante, emozionante e avvincente. Un'altra nuova storia che narra dell'eterna lotta tra Bene e Male, ma anche un viaggio alla ricerca di se stessi e delle scelte che man mano ci possono portare ad una realizzazione personale.
Sicuramente un racconto che saprà toccare il cuore di tutti i suoi lettori.
Il nuovo romanzo di Licia sarà presentato (come molti di voi sapranno già) alla famosissima fiera di Lucca Comics & Games il 30 ottobre, ed è già disponibile in libreria dal 25!


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Un altro libro di cui voglio parlarvi ancora oggi, invece, è un romanzo che a breve sarà disponibile in libreria; dal titolo È solo una storia d'amore, e la cui autrice è niente di meno che Anna Premoli! Che ormai avete capito essere un'altra delle mie autrici italiane preferite, dopo la Troisi (ovviamente) ;)


La copertina





Il libro è composto da 320 pagine, in versione con copertina rigida.
Sarà presto disponibile in libreria a € 9,90
o, se preferirete, anche attraverso il portale online della Newton Compton.
Il libro sarà disponibile anche nella versione ebook a € 4,90


La trama


Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?



Che dire... come sempre la Premoli riesce a catturare la mia curiosità! Ammetto che ho un debole per le storie d'amore che nascono da un rapporto parecchio conflittuale (e per questo parecchio divertente), che però nascondono  nel profondo sopiti sentimenti che pian piano si risvegliano e si trasformano in un amore ardente di passione...
Il romanzo uscirà il 3 novembre; per cui, cari amanti del romance, state pronti!




Per oggi le Novità Librose finiscono qui.
Sappiate che io correrò il prima possibile in libreria per accaparrarmi queste due meraviglie! Non posso proprio lasciarmele sfuggire! ^^
E voi?



mercoledì 12 ottobre 2016

Teaser Tuesdays #1





Buona sera Librosi!
Halloween si avvicina, e anche la Bottega si veste a tema; spero abbiate apprezzato le piccole "sorprese grafiche" (come questi simpatici pipistrellini che svolazzano sullo schermo, e che vi terranno compagnia durante la lettura del blog).
Ma veniamo a noi. Nonostante l'ora tarda (è praticamente l'una di notte!), eccomi qui nella mia cara Bottega pur di non perdere per nessuna ragione l'appuntamento con un'altra rubrica del blog; forse quella che preferisco in assoluto.
Con oggi, infatti, apro ufficialmente la rubrica a cadenza settimanale del martedì: Teaser Tuesdays!
Mi scuso se lo posterò di mercoledì, anziché di martedì, ma non potevo proprio perdermi il gusto di pubblicare questa rubrica; la quale, tengo a precisare sia stata ideata da MizB del blog Should Be Reading e che consiste nel condividere un piccolo estratto del libro che si sta leggendo.
Una rubrica alla quale tengo particolarmente, perché mi piace molto l'idea di condividere con altri appassionati ciò che sto leggendo!
Ovviamente siete liberi di fare anche voi altrettanto nei commenti qui sotto! ^^

A tal proposito vi illustro le regole:

 Prendi il libro che stai leggendo e aprilo a caso
 Condividi un breve estratto di quella pagina (appunto il "Teaser"), stando attento a non fare spoiler! Mi raccomando..
 Trascrivi anche titolo e autore, così che anche gli altri, se interessati, possano aggiungere il libro alla propria wishlist

Semplice no? E anche molto divertente, aggiungerei ^^
Bene, e ora mettetevi comodi e buona lettura!


Il mio Teaser di oggi


Sto leggendo I Cavalieri del Nord, come ben sapete ne ho parlato anche la settimana scorsa.

Sono arrivata ad un buon punto e posso dire che il romanzo si stia rivelando piuttosto avvincente e misterioso...
Inutile dire che al termine della lettura pubblicherò la mia recensione, ma nel frattempo eccovi giusto un assaggio:






(...) Lo avrebbe ucciso. Wolf non sapeva se la vendetta gli avrebbe dato soddisfazione, ma Harald meritava di morire per quello che aveva fatto e per come lo aveva fatto; nel modo più meschino e crudele. Decise di accettare quel pensiero come una missione, l'avrebbe portata a termine perché in cuor suo sapeva che era la cosa giusta da fare, ma al tempo stesso stava maturando la consapevolezza che non gli avrebbe dato alcuna gioia.
Lasciò che gli occhi abbracciassero quanto gli stava davanti, poi vide qualcosa di bello e inaspettato: Kira.
Se ne stava sopra la collina. Sembrava assorta nei suoi pensieri e fissava il cielo quasi non avesse segreti per lei, come se potesse interpretare le sfumature d'azzurro o i barbagli di luce che lo rischiaravano in quel modo così bello e raro.
La vide di spalle, proprio come aveva sempre desiderato. In quel modo riusciva a fissarla senza rovinare tutto con quelle stupide parole che non sapeva gestire e che parevano sfuggirgli dalla bocca quando meno se l'aspettava.
La figura asciutta e guizzante di lei, inguainata nei pantaloni in pelle e nella giubba borchiata di ferro: gli parve una visione perfetta, un piccolo miracolo in quel giorno di sangue e morte,
Forse lei sapeva che la stava guardando e in quel non girarsi stava facendo un favore a entrambi. O forse non si era nemmeno accorta di lui. Si sentì un ladro di sguardi ma fu grato a Dio di quel momento perché nel percepirla così vicina, eppure distante, ebbe la sensazione di aver toccato per un istante la vera bellezza.
Sarebbe mai stato meglio di così quel che c'era fra loro? Ammesso che ci fosse qualcosa... Non ne era così sicuro. Tutto il resto complicava le cose ma spiarla, non visto, era quanto di più magnifico potesse immaginare.
Poi abbassò lo sguardo e riprese a scavare. (...)


Teaser da pagina: 241



Mi scuso per eventuali refusi.
Comunque è bene che sappiate che non ci sono solo parti cariche di romanticismo come questa parte che ho pescato a caso, ma anzi, vi sono molte parti ricche di azione, mistero ed epiche battaglie. Perciò una mescolanza di generi che potrebbero definirsi adatti a tutti.
Spero che il mio teaser di oggi vi sia piaciuto. Io ora stacco e vi auguro buona notte, miei cari!

Aspetto anche i vostri teaser! ;-)



venerdì 7 ottobre 2016

Recensione «Finché amore non ci separi» di Anna Premoli

Buona sera Librosi! ♥
Eccoci finalmente ad un altro appuntamento "libroso" ed una nuova recensione per voi.
Ma prima di cominciare, vi devo assolutamente delle scuse per il ritardo! Infatti questa recensione era in programma di essere pubblicata già ieri! Ma purtroppo ho avuto degli imprevisti che mi hanno fatta ritardare.
Ma ora eccomi qui, pronta per questa nuova interessante recensione!
Oggi vi parlerò di Finché amore non ci separi di Anna Premoli, un'autrice che ho conosciuto durante il periodo scolastico (ormai un lontano ricordo) e che ho apprezzato tantissimo fin da subito.
All'epoca il mio professore d'italiano ci diede una lista di autori e libri tra i quali scegliere come lettura estiva, ed io incuriosita dalla trama di Ti prego lasciati odiare (sempre della stessa autrice, e che recensirò presto..) mi fiondai subito in biblioteca a cercarlo.
Anna Premoli è un'autrice davvero molto simpatica, a mio parere. E questo trapela anche dal suo stile narrativo, nonché dai dialoghi dei vari personaggi che abitano le sue storie.

Ma ora mettetevi comodi e leggete la mia recensione.

Titolo: Finché amore non ci separi (Autoconclusivo)
Data di pubblicazione: 8 maggio 2014
Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporany Romance
Prezzo di copertina: € 9.90
Pagine: 284
Disponibile anche in ebook {potete acquistarlo dove siete più comodi, ma come sempre io vi propongo qualche sito: Feltrinelli oppure Newton Compton Editori}.
Voto:


Amalia Berger è un affermato avvocato newyorkese, nota nel foro come "la regina di ghiaccio". I ricchissimi genitori però le riservano da sempre poche attenzioni. Ryan, di origini irlandesi, è il maggiore di quattro figli maschi e la sua caotica famiglia gestisce un tipico pub nel cuore della Grande Mela. I due si sono conosciuti alla scuola di legge di Yale, dove è nata la loro reciproca antipatia. Amalia è poi rimasta a New York, mentre Ryan ha fatto carriera a Chicago. Finché un giorno, l'offerta di un posto da vice procuratore lo riporta a New York.
Il primo caso che si trova ad affrontare sembra davvero banale: l'arresto per guida in stato di ebbrezza di una ragazza dell'alta società. Ma quel che appare semplice, si può complicare inaspettatamente, se per esempio l'avvocato difensore della ragazza è proprio quella Amalia Berger, che Ryan non vede da almeno dieci anni...
Lo scontro in aula degenera a tal punto che il giudice condanna entrambi a una pena esemplare, che li costringerà a trascorrere parecchio tempo insieme.
E cosa può accadere se due persone che si detestano dal profondo del cuore sono costrette dalla legge a collaborare?



La mia recensione


Anna Premoli, un'autrice italiana che vi consiglio tantissimo se state cercando delle letture romantiche, non troppo impegnative, ma molto divertenti e non troppo smielate (non di quelle dove le donne non fanno che cadere ai piedi degli uomini). Infatti nei suoi romanzi le donne la fanno da padrone; donne single sicure di sé, grintose, tenaci e con una dura carriera da gestire, alle quali non sembra importare nulla dell'amore. Ma che vedranno cadere le loro sicurezze di fronte a uomini odiosi, ma molto, molto affascinanti e inaspettatamente romantici e premurosi.
Beh, dite quello che volete, ma ho fin da subito apprezzato lo stile di quest'autrice tanto da diventare una sua affezionata lettrice. Sono quattro i romanzi suoi che per ora ho letto, me ne mancherebbero ancora due o tre, e fin'ora non sono stata mai delusa.
Finché amore non ci separi è praticamente il primo romanzo che prova a scrivere in terza persona, cosa che inizialmente non sapevo e che per l'appunto mi aveva lasciata un po' spaesata essendo abituata al suo stile narrativo in prima persona (tra l'altro una delle caratteristiche che adoro dei suoi romanzi).

Amalia era riuscita a passare un finesettimana tranquillo e riposante e quella mattina era persino di buon umore. Parte di quel ritrovato stato di grazia era dovuto al fatto che aveva rimosso del tutto il giudice Wyatt e le sue minacce. Dopo averci attentamente riflettuto, era giunta alla logica conclusione che doveva essersi trattato solo di uno scherzo.
Finché Amore Non Ci Separi }

La storia ruota attorno ad un caso di una giovane e ricca ragazza che non fa che cacciarsi nei guai. Amalia è il suo avvocato, uno di quelli di cui non è facile sbarazzarsi tanto facilmente e dal carattere forte e tenace, ma che per uno scherzo del destino si ritrova a scontarsi con "una vecchia conoscenza" che saprà mettere a dura prova il suo raziocinio e la sua pazienza: il nuovo vice procuratore Ryan O'Moore, ossia la controparte.

(...) «Ciao Amalia», la salutò invece lui con una voce profonda, confermando i suoi timori. A quanto pareva quello era Ryan O'Moore in persona! O il fratello gemello, purtroppo per lei. (...)
Finché Amore Non Ci Separi }

Un bell'uomo, non c'è che dire, ma estremamente odioso (specialmente nei confronti di Amalia). I due si conoscono dai tempi dell'università, ma non vi rivelerò qual'è il motivo di tanto rancore e odio tra loro.


(...) «Ma... e il vice procuratore Height?», balbettò Amalia, Tra lo sbalordito e l'indignato. (...) «Ma non li leggete i giornali, voi avvocati? Height si è dimesso! Motivi imprecisati...» (...) «Avevamo comunque un accordo...», provò a rilanciare Amalia, che non era pronta a darsi per vinta. «Temo che fosse un tantino generoso», s'intromise il nuovo vice procuratore. Il bastardo stentava a nascondere lo sbocciare di un sorriso, mentre lo diceva. Amalia lò fucilò con lo sguardo. «Generoso un corno», borbottò con tono gelido, del tutto disinteressata a mantenere le apparenze.
Finché Amore Non Ci Separi }

Sta di fatto che abbia apprezzato molto lo svolgersi delle vicende. È stato divertente osservare come i due personaggi si comportino durante questa "collaborazione forzata", e come pian piano due caratteri, apparentemente destinati a respingersi, inaspettatamente finiscano con l'attrarsi come due calamite ardenti di passione; infatti, oltre ai continui battibecchi, tra i due ritroviamo anche scene piuttosto "piccanti" man mano che la storia volge al termine.
Non ho riscontrato punti poco chiari o incongruenze, la lettura è stata piuttosto scorrevole. Le descrizioni sono abbastanza complete, vicende e ambienti risultano non troppo complicati da immaginare.
Il mio personaggio preferito? Indubbiamente il "povero" giudice Wyatt! Che si ritrova tra questi due cicloni in tempesta e deve cercare di tenerli a bada per non scatenare il putiferio in aula. Vi dirò in tutta onestà, per tutta la lettura ho immaginato il giudice nei panni dell'attore Dom DeLuise!
Se non lo conoscete, vi consiglio di vedervi il film "Killer per caso" (di Ezio Greggio) e capirete perché. Ahahah!
In conclusione, per essere un primo tentativo di scrittura in terza persona la nostra cara Premoli se l'è cavata piuttosto bene!

E voi, cosa ne pensate? Lo avete letto? Vorreste leggerlo?

Fatemi sapere!



Giudizio finale: una bella storia. Simpatica, anche se continuerò a preferire le altre scritte in prima persona.


Livello di "passione": in alcune situazioni l'aria diventa elettrica, in altre si fa piuttosto calda, ma nulla di troppo spinto.



mercoledì 5 ottobre 2016

W... W... W... Wednesdays #1





Bentornati amici Librosi e buona sera!
Mi scuso subito per la lunga assenza... mi rendo conto che con un neo-blog tra le mani certe assenze non vanno bene, ma purtroppo gli imprevisti capitano e non ci si può fare niente. Più che altro mi dispiace aver mancato di entrare in Bottega ieri (ossia martedì), anche perché avevo in mente una sorpresa per voi, cari lettori. Ma nulla è perduto, perché oggi è mercoledì! Ed anche il mercoledì diventerà un giorno un po' particolare per La Bottega. Penso che alcuni di voi, già dal logo qui in alto, abbiano capito di cosa voglio parlare; ebbene sì! Con oggi si apre la rubrica a cadenza settimanale W... W... W... Wednesdays!
Una rubrica inventata da MizB del blog Should Be Reading e che ha subito conquistato il cuore di molte blogger che, come me, gestiscono un blog letterario.
Questa rubrica consiste nell'illustrare le proprie letture rispondendo a tre semplici domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
 What did you recently finish reading? (Cos'hai hai appena finito di leggere?)
 What do you think you'll read next? (Cosa pensi leggerai successivamente?)

Ma le sorprese non finiscono qui, miei cari! Per ora non aggiungo altro, ma v'invito a passare anche più tardi o domani in Bottega per dare un'occhiata... ;)
Ma ora "ciancio alle bande"(?) e incominciamo subito!


Cosa stai leggendo?


Be', cosa sto leggendo penso non sia una novità. Nella home è messo ben in evidenza nella "vetrina" dei libri che Sto leggendo, esposta qui accanto nella colonna di sinistra, ma nulla mi vieta di parlarvi a grandi linee di cosa ne penso al momento.
I Cavalieri del Nord di Matteo Strukul, è un libro in parte storico, ma in parte anche di avventura. Al momento non so dirvi se in esso sia presente anche del fantasy, ma lo scoprirò presto.
Il protagonista è un giovane ragazzo diciassettenne di nome Wolf che fa parte dell'antico Ordine dei Cavalieri Teutonici; il romanzo è infatti ambiento nell'epoca delle Crociate. Essi combattevano in nome della Croce, di Dio, venivano "usati" (almeno questo è il termine che il ragazzo usa) per evangelizzare e sottomettere alla Croce gli "infedeli" del Nord.
Il ragazzo però non sembra d'accordo con tutto quel massacro, nonostante vanti di una notevole forza e abilità in battaglia, egli sembra odiare quella sanguinosa guerra...

Vi ho fatto giusto un breve riepilogo di ciò che al momento ho letto. Cosa posso dire; il romanzo si preannuncia interessante e molto riflessivo. Credo non mi deluderà, almeno lo spero!


Cos'hai appena finito di leggere?


Beh... "appena" penso sia una parola grossa da usare in questo caso!
Purtroppo in questi giorni ho poco tempo anche per leggere, ma questo non mi fermerà tranquilli! Però la mia ultima e più recente lettura è stata Finché Amore Non Ci Separi di Anna Premoli; un'autrice italiana che apprezzo molto.
Ho terminato di leggerlo qualche settimana fa e devo dire che è stata una lettura piacevole, ma come ho anche preannunciato nella "vetrina" delle Prossime Recensioni, che trovate qui a fianco nella colonna di destra, a breve potrete finalmente leggerne la recensione; per cui non mi dilungo ulteriormente.


Cosa pensi leggerai successivamente?


Hmm... scelta molto complicata devo dire. La mia libreria straripa di volumi, sia recenti che non, per cui ho solo l'imbarazzo della scelta!
Inoltre, come ogni accanita lettrice e divoratrice di libri, non faccio altro che continuare a collezionarne appena ne vedo uno interessante in libreria a prezzo scontato (mi è impossibile resistere!), ritrovandomi sempre più piena di libri da dover ancora cominciare.
Sarà che devo smettere? Hmm... non penso proprio!
Dunque sono indecisa tra due saghe, in questo periodo: quella di Harry Potter (in vista dell'ottavo numero pubblicato di recente e acquistabile ormai dovunque), oppure quella de Il Mio Splendido Migliore Amico (il quale vi ho caldamente consigliato esponendolo nella vetrina Consigli Librosi, che troverete sempre qui accanto, nella colonna di destra) del quale è da poco uscito il terzo.
Quest'ultima l'avevo già iniziata circa un anno fa, ma dovrei andare a rispolverarla se voglio fare una recensione come si deve...
La scelta sarà ardua, ma quando deciderò sappiate che sarete i primi a saperlo!





Bene, questi sono i miei W... W... W... di questa settimana. Cosa ne pensate? 
Vi ricordo che a questa rubrica siete tutti invitati a partecipare! Perciò coraggio, quali sono i vostri?